venerdì, agosto 04, 2006

Mio Padre


Lo Dio di tutti
risiede nella parte piu' ampia del nostro cervello.

Benche questa profana definizione faccia sorridere,
l'importante e' dare accesso a tutte le menti
anche quelle semplici come la mia.

La vita di un'essere umano e' si breve
ed in essa il diavolo trova vita facile
che l'essere umano dai tempi remoti preferi confezionare quella parte del cervello lasciandola nell'inconscio sconfinato ed inraggiungibile .

E' ovvio che non sono in Dio coloro la quale vivono un Dio nell'inconscio e non nella realta .

Le odiate rappresentazioni che 2000 anni fa' e piu' aditai come blasfeme
indicavano questa via errata di intendere la Verita'.

Oggi mi duole constatare che il punto e' lo stesso.

Vivere in me e non per me.

Cosa credete che io ne possa fare del vostro "per me "???????

Il "vostro per me" e' come donare sacrifici al vostro idolo
un'aberrazione che non ha nulla a che vedere con il Padre mio.

Il padre mio vi vede quando siete
non quando pensate di essere.

Il padre mio presente nell'eta' infante di ogni essere umano
dimostra la sua essenza rintranciando l'apprendimento dell'infante che e' fatto da cio' che si vede\percepisce e non da cosa ci viene detto .

Il Padre mio vede chi sei
quando tu non sai di essere.

Ma e' quello l'essere del Padre mio

Le chiese e la religione cattolica sono un'offesa al padre mio

Tutte le religioni sono un'offesa al Padre mio.

Tutte le religioni sono una rappresentazione di me

le vostre religioni non portano a me ma portano ai vostri loschi interessi.

Duro sara'l'incontro con il padre mio

Mintribe

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